Con il caldo estivo si preferisce una alimentazione fresca, frutta e verdura a volontà, in effetti, aiutano ad affrontare la calura opprimente. L’insalata è in genere il pasto più consumato ma, attenzione, gli esperti avvertono, in questa estate 2012, meglio l’olio di oliva per condire le insalate, ma attenzione alla quantità, che fa la differenza.
Può essere un matrimonio ben riuscito quello di consumare insalata e olio di oliva, si ingeriscono poche calorie e si assimila la giusta quantità di sali minerali e vitamine. Il condimento sbagliato, potrebbe inclinare il rapporto.
L’insalata è sinonimo di leggerezza e nutrimento, il rischio è che volendola arricchire per renderla più appetitosa, si aggiungono ingredienti che niente hanno a che fare con una sana dieta, con il risultato che non assumiamo gli elementi sani.
E allora cosa si deve fare? Alla domanda che si pongono in tanti, risponde una ricerca condotta dalla Purdue University, pubblicata sul magazine Molecular Nutrition and Food Research.
Il miglior abbinamento per una sana nutrizione, dicono gli esperti, è l’insalata condita con una giusta quantità di grassi insaturi, vale a dire olio di oliva. La lattuga, sottolineano gli esperti, mangiata da sola non apporta alcuna vitamina, con l’olio di oliva, si ristabilisce il giusto nutrimento.
La ricerca è tutta italiana, a condurla è stato Mario Ferruzzi, che ha coinvolto 29 persone alle quali sono state somministrate insalata con tre diversi codimenti, grassi monoinsaturi (olio di oliva), grassi polinsaturi (olio di mais) e grassi saturi (burro).
Gli esami del sangue a cui sono stati sottopositi i volontari dopo ogni pasto, hanno stabilito che l’olio di oliva era il giusto condimento che apportava tutte le vitamine di cui l’organismo ha bisogno. Non a caso la dieta mediterranea fa del prezioso prodotto delle olive il fiore all’occhiello di questo regime alimentare apprezzato in tutto il mondo. Pensate, bastano solo tre grammi al giorno per assumere una quantità sufficiente di vitamine.
Il dato saliente è che per assumere le stesse quantità di vitamine, utilizzando altri condimenti bisognerebbe aumentare molto le dosi di grassi. Ma attenzione, è vero che l’olio di oliva è salutare, ma è anche vero che non bisogna eccedere nelle quantità, aumentarle non significa guadagnarne in salute, ma semplicemente aumentare l’apporto calorico alla nostra insalata.
Ed è sbagliato anche pensare di mettere nel nostro piatto l’insalata condita solo con succo di limone, il nostro organismo ha bisogno di una controllata quantità di grassi sani. In questo modo si riducono le calorie ma si vanificano gli effetti benefici della verdura. In questa estate 2012, dunque, insalata condita con olio di oliva e tanta frutta.
Photo credit: phaistonian su Flickr
giuseppe 14 Luglio 2012 il 19:32
l olio d olliva che io prediligo e aquisto è il farchioni,molto buono al palato e molto digeribile