I farmaci possono aiutare ma, per la depressione la soluzione dolce è il gelato, fa bene all’umore, soddisfa il palato e riesce a raddrizzare una giornata che sta prendendo una piega sbaglia. Dunque, rimedi naturali o altro si buttano e, in base alla stagione, una tazza di cioccolata calda o un cono di gelato al cioccolato e, per tutte le temperature, una tavoletta di cioccolato, sono la soluzione migliore. E pazienza se non sono proprio l’ideale per la dieta.
É proprio così, a dire che il gelato fa bene all’umore non sono solo i patiti del gelato, che potrebbero anche non essere troppo obiettivi, è il 73 per cento dei nutrizionisti e psicologi che studiano il benessere psicofisico ad appoggiare la tesi. Il gelato suscita emozioni e revoca ricordi piacevoli. A parlare sono gli studi promossi da Antica Gelateria del Corso e dall’Institute of Psychiatry di Londra, tutti concordi nel dire che la depressione cambia volto con il gelato.
Giusto per renderci conto dell’importanza dei risultati degli studi, diciamo il 31 per cento degli psicologi ha dichiarato che il gelato trasmette benessere psicofisico, il 27 per cento sostiene che faccia ritornare con la memoria all’infanzia, per il 24 per cento suscita emozioni. In pole posizione per i gusto preferiti il cioccolato e il bacio.
Gli psicologi suggeriscono a quali gusti ricorrere per superare un momento di depressione, per rilassarsi, amarena, pistacchio e i gusti esotici; per fare un pieno di energia il consiglio è di preferire gusti vivaci come caffè o tiramisu. Una nuvoletta di panna porterà via quella minacciosa dell’umore. Gli innamorati prediligono il gusto crema. Coloro che non hanno problemi, si buttano su qualsiasi gusto.
A trarre più vantaggio da questo fresco antidepressivo chiamato gelato, sarebbero gli over 40, che dopo una giornata di lavoro, si sentono gratificati da un buon gelato per combattere lo stress, che è anche fonte di piacevoli ricordi del passato, i giovani, invece, affogano i loro dispiaceri sentimentali nel fresco rimedio saporito.
Gli psicologi hanno una spiegazione anche per la scelta della grandezza del gelato, che può rappresentare un vero e proprio pasto, c’è una differenza sostanziale fra coppetta, chi la sceglie vuole un momento di relax da vivere da solo per scaricare lo stress, al contrario di chi preferisce il cono che, dicono gli esperti, lancia il segnale di voler condividere quel momento di evasione. Chi non vuole perdere tempo, chi vuole vivere emozioni forti sceglie lo stecco.
Photo credit: ulterior epicure su Flickr