Al cambio di stagione, i disturbi di stomaco si fanno sentire, i rimedi naturali per la gastrite potrebbero essere la soluzione ideale per lenire i bruciori all’altezza dello stomaco. Soprattutto al rientro dalle vacanze, è facile essere vittime di bruciori e strane sensazioni di vuoto.
Il cambio di stagione, abitudini alimentari e stile di vita non sempre sono graditi al sistema gastrointestinale, in genere i disturbi compaiono appena dopo il risveglio e quando si è a digiuno. La gastrite va affrontata usando le stesse erbe che si utilizzano per il disturbo provocato dalla somatizzazione di stress e tensioni.
Per evitare di essere vittime di gastrite è importante fare attenzione a cosa si porta in tavola. Sono utili per lo stomaco alcuni cereali, come avena, riso o quinoa, alcuni frutti, come mela e avocado, e qualche verdura, specie finocchio e carota. Oltre ai piatti troppo freddi o caldi, andrebbero esclusi (o limitati) cibi piccanti, le bevande alcoliche e il caffè, tutti irritanti. Inoltre, è importante bere tanta acqua e non esagerare con il latte e i suoi derivati. Attenzione agli oli essenziali, che possono essere aggressivi sulla mucosa dello stomaco.
In questi casi, il rimedio più indicato è il Ficus carica. È utile in tutte le problematiche viscerali, perchè normalizza la produzione di succhi gastrici, con effetto positivo sia sullo stomaco sia sul duodeno. Si consigliano 20 gocce di macerato glicerico in poca acqua, meglio se leggermente calda, tre volte al giorno prima dei pasti.
Un altro rimedio naturale utile da aggiungere nei casi più impegnativi di tensione e gastrite è la valeriana. Per il suo sgradevole sapore, è meglio optare per le capsule di estratto secco (2 compresse prima dei pasti principali per una settimana al massimo).
Buoni effetti li garantisce anche la liquirizia (Glycyrrhiza glabra), che svolge un’azione antispastica e antinfiammatoria. Si può prendere in tronchetti o in pezzetti da puro estratto e la si può sciogliere in bocca più volte al giorno.
Se il bruciore di stomaco non si attenua con l’uso delle erbe, è bene rivolgersi al medico. Prima di ricorrere ai rimedi naturali, le donne in gravidanza e quelle che stanno allattando devono sempre chiedere suggerimento al dottore, che valuterà l’opportunità di una cura a base di erbe. Anche in caso di uso di farmaci è consigliato chiedere il parere di un medico. Attenzione alla liquirizia se si soffre di pressione alta e se si prendono medicinali per questo disturbo.
Photo credit: Nisarga Herbs su Flickr