La manicure potrebbe essere tossica; a dirlo è un resoconto molto dettagliato redatto dal Department of Toxic Substances Control della California e che riguarda alcune sostanze contenute all’interno degli smalti. Sostanze che sarebbero presenti negli smalti anche quando viene invece dichiarato il contrario; per giungere a questi preoccupanti ed allarmanti risultati hanno preso in esame 25 prodotti presi casualmente da 6 distributori di questo tipo di cosmetici. Tredici di questi prodotti si sono dichiarati toxic-free, ossia di non contenere nessuno di quelle tre sostanze, toluene, dibutil ftalato (DBP) e formaldeide considerate molto pericolose.
Perchè toluene, dibutil ftalato (DBP) e formaldeide (conosciuti anche come toxic-trio) sono così pericolosi? Basti pensare che alla formaldeide è oramai conosciuta per essere cancerogena mentre il dibutil ftalato (DBP) può avere delle ripercussioni negative sulla crescita del feto ed il tuluene ha effetti negativi sul sistema endocrino. Purtroppo da questa analisi è emerso come ben dieci proditti venduti come toxic free in realtà contenessero toluene. Sembra proprio che quindi anche una semplice manicure possa in realtà nascondere moltissime insidie.
Cosa accade nel nostro paese? Carla Scesa, docente di chimica dei prodotti cosmetici all’Università Cattolica di Roma spiega
Senza troppi allarmismi un po’ di attenzione e consapevolezza in più quando si acquista un cosmetico per unghie o per altro non guasterebbe. Molte aziende serie seguono le regole, ma il pericolo può arrivare dai prodotti di incerta provenienza che ormai invadono il mercato
Insomma prima di acquistare un prodotto o di rivolgersi ad un centro estetico è sempre bene prestare molta attenzione e chiedere sempre qualche informazione in più.
Via| corriere.it
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