Con l’arrivo dell’autunno, cadono le foglie, ma anche i capelli, gli esperti danno alcuni suggerimenti per prevenire la caduta dei capelli al cambio di stagione. Un recente studio ha evidenziato che il problema preoccupa gli italiani più dei chili di troppo e che 6 italiani su 10 è colpito dalla perdita di capelli.
Le cause della caduta dei capelli sono le più svariate, dalla predisposizione genetica allo stress, anche una dieta scorretta influisce. Un classico periodo in cui siamo vittime della caduta dei capelli è il cambio di stagione, soprattutto l’autunno. Il motivo è presto spiegato, si tratta di stress post estate e la variazione delle ore di luce nell’arco della giornata.
È un fenomeno fisiologico semplice che fa scattare un complicato meccanismo che regola nel nostro organismo la melatonina, l’ormone che regola le fasi luce/buio o sonno/veglia. La caduta dei capelli si protrae, in genere, per tutto l’autunno fino alla fine di novembre, e riguarda tutti, sia uomini che donne, indipendentemente dall’età. È scientificamente provato che in questo periodo si perdono dal 20 al 30 percento di capelli in più rispetto al resto dell’anno.
A confermarlo scientificamente è uno studio dell’IHRF, la Fondazione di ricerca per la patologia sui capelli, presieduta dal dottor Fabio Rinaldi, docente presso la Sorbona e dermatologo a Milano. Ed ecco cosa suggerisce l’esperto per la prevenzione della caduta dei capelli:
A livello preventivo e precauzionale è opportuno agire con una buona alimentazione ricca di principi nutritivi e con prodotti che ristabiliscano quelle condizioni ideali dei capelli. Utilizzando degli integratori con aminoacidi o delle lozioni a base di polipeptidi, che sono delle piccole parti dei fattori di crescita che promuovono la stimolazione cellulare e quindi la formazione di capelli nuovi.
Si può ricorrere anche alla biostimolazione PRP, continua il Dottor Rinaldi, una delle tecniche più avanzate nella cura della caduta dei capelli, che garantisce la risoluzione del problema fino all’80 per cento dei casi sia per la ricrescita dei capelli che per la diminuzione sostanziale del diradamento:
Il PRP è una terapia sicura e priva di effetti collaterali, che non provoca reazioni allergiche né rischi per la salute e può essere somministrato attraverso micro punture o con la tecnica di veicolazione trans-dermica.
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