Non è una novità che cavoli e broccoli aiutino a prevenire il cancro, ma questa è proprio la loro stagione e va ricordato. Inoltre, a confermarne le proprietà sono anche i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista scientifica ‘Annals of Oncology’, condotto dai ricercatori italiani dell’Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano.
Questa volta, però, la ricerca va più a fondo, spiega la dottoressa Cristina Bosetti, fermo restando le proprietà delle crucifere, famiglia alla quale appartegono cavoli e broccoli, come il sulforafano, sono stati analizzati vari tipi di cancro. Sono stati analizzati casi sia in Italia che in Svizzera, in particolare quello del cavo orale, della faringe, dell’esofago, dello stomaco, del fegato, del pancreas, del colon-retto, del seno, della prostata, dell’endometrio, delle ovaie ed altri ancora.
Alle persone prese in esame, sono stati somministrati vari tipi di crucifere della famiglia brassica, fra cui broccoli, cavoli, cavolfiori, cavolini, crescione e ravanelli. I risultati dell’analisi hanno permesso di rilevare come chi consumava almeno una volta a settimana queste verdure, vedesse ridursi il rischio di cancro, rispetto a coloro che invece non le consumavano.
Vale la pena di ricordare che cavoli e broccoli contengono poche calorie e molte proprietà, dunquue, ben si inseriscono in una dieta dimagrante. Anche se si trovano tutto l’anno, sono verdure tipiche della stagione invernale, dunque, migliore qualità e prezzi più bassi.
Il cavolo contiene una grande quantità di vitamine e minerali, in primis fosforo, calcio, ferro, zolfo, potassio, rame, magnesio, iodo, e arsenico. Molto significativa la percentuale di clorofilla, che aiuta l’organismo nella produzione di emoglobina che contrasta l’anemia.
Il succo di cavolo crudo, mischiato a quello di carota con un po’ di limone, è un vero toccasana per i casi di eccessivo affaticamento e per coloro che soffrono di carenze vitaminiche. Non solo, è utile nei casi di estremo nervosismo, aiuta a liberare l’intestino da vermi e parassiti ed aiuta in caso di asma e pertosse.
Anche cotto il cavolo ha ottimi benefici, se all’acqua di cottura si aggiunge il miele, è utile contro gli abbassamenti di voce, raffreddore, asma e bronchite. Infine, per chi ha alzato il gomito, per alleviare gli effetti del “giorno dopo”, niente di meglio che un brodo concentrato di cavolo.
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