Le diete alternative sono davvero tante, fra queste la dieta della luna che promette di far dimagrire con le fasi lunari. In buona sostanza, la dieta andrebbe seguita un solo giorno a settimana che deve corrispondere al cambio di fase lunare. Alla base della dieta della luna ci sono esclusivamente liquidi, i cibi solidi sono rigorosamente banditi.
È quindi il trionfo di succhi di frutta, brodo di verdura, tisane e acqua, l’obiettivo di nutrirsi di liquidi è quello di eliminare le tossine e rigenerare il fegato e l’organismo. Chi ha ideato la dieta della luna sostiene che il satellite della Terra attiri fuori dal corpo tutti i liquidi in eccesso.
Non è la prima volta che sentiamo parlare di quanto accade con il cambio della luna e l’influenza che ha, ad esempio, sul raccolto dei campi, la crescita dei capelli, il ciclo delle donne, le fasi lunari influenzano anche l’umore. Il suggerimento è quello di iniziare la dieta della luna con la luna nuova, appunto, e di non prolungare la durata oltre due giorni.
La prima raccomandazione è di seguire la dieta della luna sotto il controllo del vostro medico curante, questo vale per qualsiasi dieta restrittiva si decida di seguire. Nella dieta sono previsti 6 pasti al giorno, che ricordiamo devono essere liquidi. Appena sveglie un bicchiere di acqua a temperatura ambiente con il succo di un mezzo limone bianco. A metà mattina una spremuta di 2 arance o pompelmo rosa, se non riuscite a berla senza zucchero, usate del dolcificante.
Ancora liquidi a pranzo e merenda con una tisana a scelta, non cambia molto per la cena quando bisogna consumare una spremuta non zuccherata preparata con 1 limone o 1 arancia. Ed ancora tisana prima di andare a dormire o una camomilla. Per le tisane, si potrà ricorrere a quelle già pronte o andare in erboristeria e scegliere fra ingredienti depurativi, diuretici e digestivi su consiglio dell’erborista.
La dieta della luna non è molto diversa da una qualsiasi dieta depurativa e disintossicante a base di liquidi. L’importante è non esagerare, se seguita per un giorno, massimo due, la dieta può giovare al nostro organismo, il problema nasce se si segue troppo a lungo o troppo spesso. Potrebbero insorgere gravi scompensi, quindi, meglio provare questa dieta depurativa in giornate in cui non si hanno troppi impegni, magari durante i week end.
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