Non esiste donna al mondo che non sogni un seno che rimanga alto, i consigli per mantenere il seno sodo sono pochi ma essenziali. Spesso il seno rovina l’estetica, averlo alto e svettate concede anche un certo tipo di abbigliamento, le scollature profonde o un abito elegante, sono decisamente più attraenti con un bel décolleté.
Non è una questione di dimensione, ma di tonicità dei tessuti, riuscire a mantenerla non sempre è facile, purtroppo, il seno è privo di muscolatura propria: i suoi unici sostegni sono i pochi e deboli legamenti che lo ancorano ai muscoli pettorali e il tessuto cutaneo che lo riveste e che risale fino al collo. Ecco perchè per ‘tenerlo su’ occorre irrobustire i pettorali e conservare la pelle del décolleté elastica il più a lungo possibile.
Fra i consigli per mantenere il seno sodo, ci sono trattamenti estetici soft, cosmetici mirati, ma anche la postura corretta e un reggiseno scelto con un occhio all’estetica e uno al comfort. Partiamo dalla postura, spalle diritte e colonna vertebrale ben eretta, fa apparire il seno più alto. Se lavori alla scrivania, tieni la schiena appoggiata allo schienale e il monitor all’altezza degli occhi.
Ma quando il décolleté ha già perso tonicità, occorrono training in palestra, specifici per il potenziamento dei pettorali. Un consiglio per mantenere il seno sodo è quello di non dormire a pancia in giù, perchè comprime il seno e facilita il rilassamento della pelle. Ci sono degli esercizi specifici per il seno sodo da eseguire tutti i giorni, come questo:
- distesa su una panca o a terra, gambe piegate e piedi appoggiati, braccia distese a terra all’altezza delle spalle, gomiti leggermente flessi, entrambe le mani impugnano un manubrio da un paio di chili (ma vanno bene anche le bottiglie di acqua minerale). Espirando, avvicina le mani fino a farle toccare all’altezza del seno, poi, inspirando, riporta le braccia a terra in posizione di partenza. Ripeti per 15 volte.
Come è risaputo, anche l’acqua fredda è una preziosa alleata del seno sodo: funziona da vasocostrittore e induce involontarie contrazioni dei muscoli pettorali, simili a una blanda ginnastica passiva. Per questo, tutti i giorni, durante la doccia del mattino, alterna per qualche minuto getti d’acqua a termperatura corporea a getti d’acqua fredda. Ruota in senso orario il getto della doccia, facendo attenzione a non indirizzarlo direttamente sul capezzolo, che è troppo sensibile.
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