È ormai legge che mette al bando l’anoressia, in Israele, infatti, è divieto di sfilare per le modelle troppo magre. L’obiettivo è quello di combattere l’anoressia sempre più dilagante fra i giovani. La legge fissa per loro un indice di massa corporea (Imc) minimo e sarà rigorosamente proibito alle modelle scheletriche, non solo sfilare, ma anche posare per servizi fotografici.
Per farlo, dovranno prima esibire un certificato medico dal quale si evinca che nei tre mesi precedenti il loro Imc rientrava nei parametri ritenuti sani. Con la nuova legge è d’accordo anche l’agente di moda Adi Barkan, da sempre sensibile al problema anoressia:
Per 25 anni ci siamo comportati come criminali. Ora è giunto il momento di scacciare dai cartelloni pubblicitari quegli scheletri umani. Con la nuova legge salveremo vite.
La stampa locale sostiene le disposizioni del governo ed è convinta che Israele sia stato il primo paese al mondo a trasformare in legge quello che gli esperti da tempo predicano, l’anoressia è pericolosa per la salute, di anoressia si muore.
L’anoressia riguarda soprattutto le ragazze fra i 12 e i 20 anni, ed stato a lungo discusso dai parlamentari israeliani. Per combattere il problema alla radice, la legge stabilisce che per le modelle l’Imc (il rapporto peso-altezza) minimo sia di almeno 18,5.
La legge proibisce anche l’utilizzo del photoshop per modificare le immagini, nell’ipotesi il fotografo dovesse intervenire per rendere più snella la figura, dovrà far comparire la scritta di avvertimento esplicito sulla foto ‘della grandezza di almeno il 7 per cento dell’immagine complessiva’. I fotografi dovranno conservare le immagini originali per consentire le opportune verifiche.
Photo credit: außerirdische sind gesund su Flickr