Si è sempre detto che i telefonini siano un covo di batteri, ebbene è in arrivo la custodia che elimina i virus da cellulari e smartphone, che sembra possa eliminare la quasi totalità di batteri e agenti patogeni che si annidano su tastiere o schermo, potenzialmente nemici numero uno delle infezioni.
La custodia emetterebbe raggi UVc in grado di sterilizzare i virus che di solito albergano numerosi sulla superficie delle tastiere di telefonini e smartphone. Un sistema antinfluenzale e antibatterico piuttosto efficace contro quel vero e proprio nido di germi 18 volte superiori a quelli della tavoletta del water, dicono gli esperti.
La notizia della custodia che elimina i virus da cellulari e smartphone è stata pubblicata dall’AdnKronos, che riporta i risultati di uno studio pubblicato sul Journal of Applied Microbiology, che aveva raccontato di precedenti studi che sancivano la presenza di oltre ottomila diversi agenti patogeni. Uno studio più recente, inoltre, spiega che almeno il 30 per cento di questi, finisce nelle mani di chi utilizza il cellulare, diventando una sicura fonte di infezione.
In tempi di influenza come questo, il cui picco è atteso entro la fine di questo mese, dovremmo prestare molta attenzione a quello che maneggiamo e che potrebbe essere causa di infezioni. Spesso si presta il telefonino ad amici e colleghi, o si lascia da qualche parte, il bancone di un bar, il tavolo di un ristorante, ad esempio. La soluzione potrebbe quindi essere questa custodia presentata all’International Ces 2013, la mostra dell’elettronica di consumo in corso a Las Vegas.
Al momento la custodia che elimina i virus è disponibile per iPhone e Blackberry, è anche semplice da usare, quasi un accessorio del nostro abbigliamento che ricorda quelle che andavano molto di moda parecchi anni fa, quando i cellulari erano piuttosto ingombranti e si mettevano in una custodia da sistemare sulla cintura dei pantaloni.
A quei tempi la si usava per riparare il telefonino da urti, oggi invece è un dispositivo antivirus che emette raggi ultravioletti (UVc) irradiati sulla superficie dello smartphone. L’operazione disinfestazione avviene grazie alla tecnologia led che si illumina e disinfetta in soli 30 secondi.
Stando a quanto dichiara la società produttrice, (Sensor Electronic Technology Seti), la custodia uccide il 99,9 per cento, praticamente la totalità, dei germi sulla superficie di cellulari e smartphone, compreso l’E. Coli e il virus dell’influenza.
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