É una delle infiammazioni molto dolorose della vescica, i rimedi naturali per curare la cistite per lei e per lui, danno un immediato sollievo. I sintomi sono facili da riconoscere, corri in bagno in continuazione, hai pesantezza al basso addome e, soprattutto, anche se fai poche gocce di pipì, senti bruciore o dolore. La cistite colpisce anche gli uomini.
Innanzitutto, bevi acqua oligominerare, sorseggiandola, così effettui un lavaggio delle vie urinarie, utile per allontanare i germi responsabili dell’infezione. Associa un integratore a base di uva ursina, pianta ricca di arbutina, antisettico delle vie urinarie. Le dosi consigliate sono di 50 gocce in mezzo bicchiere di acqua 2-3 volte al giorno. Se nel giro di 48 ore i sintomi non si riducono, consulta il medico.
La cistite può farsi più facilmente strada se il tuo intestino è pigro. Per questo, mantienilo sempre ben regolato con un integratore che ti fornisce sia fibre (per contrastare la stipsi) che fermenti lattici, utili per la flora batterica intestinale, evitando che i germi ‘cattivi’ possano prendere il sopravvento.
Se sei spesso vittima della cistite, gioca d’anticipo, indossa biancheria di cotone bianco da lavare a mano con sapone di marsiglia; usa detergenti intimi con pH acido se sei in età fertile, neutro se sei in menopausa. Fai pipì quando senti lo stimolo senza trattenerlo, proteggi la vescica con un integratore a base di mirtillo rosso americano.
Questa pianta contiene preziosi principi attivi che impediscono ai batteri patogeni di aderire alla mucosa delle vie urinarie, evitando in questo modo lo sviluppo dell’infezione e le ricadute. Lo dimostrano anche due studi pubblicati di recente sull’American Journal of Clinical Nutrition. Per questo assumi l’integratore per prevenire la cistite: 1 compressa al giorno per 7 giorni ogni mese.
La maggior frequenza a corre in bagno, associata a bruciore e dolore, nell’uomo può essere legata a un’infiammazione dell’uretra o della prostata. In questo caso l’infezione si manifesta anche con perdite o con una leggera incontinenza. Innanzitutto, bisogna identificare il germe ed effettuare poi una cura antibiotica. Per controllare le perdite, per tutta la durata delle terapie, si può ricorrere a mutandine studiate per l’anatomia maschile, che garantiscono igiene, freschezza e una protezione discreta.
Photo credit: UrologySanAntonio su Flickr
Arianna 21 Gennaio 2013 il 17:13
Ho sofferto di cistite recidivante per 4 anni di fila. Ho preso mirtilli ed antibiotici sempre mirati in base all’antibiogramma anche come profilassi per 6 mesi tutti i giorni. Purtroppo non ho mai risolto nulla. Anzi, peggioravo di anno in anno non solo a livello vescicale, ma anche intestinale e vaginale instaurando un potente circolo vizioso che sono riuscita a spezzare solo quando paradossalmente ho smesso di assumere antibiotici. I mirtilli, la vitamina c e tutti i prodotti acidificanti han fatto sì che il quadro peggiorasse sempre di più (era come mettere del succo di limone su una ferita aperta: l’infiammazione aumentava ulteriormente anche se non avevo più batteri). Contemporaneamente ho cominciato ad assumere d-mannosio (uno zucchero naturale che si attacca ai batteri impedendogli di attaccarsi alla vescica), fermenti lattici vaginali (per ripristinare la flora batterica locale, prima difesa che una donna ha contro il passaggio dei batteri dall’ano all’uretra) ed orali (per ripristinare la flora intestinale rovinata anch’essa dalle terapie antibiotiche), ho eliminato ogni detergente intimo (che alterava il ph vaginale e non faceva altro che asportare le secrezioni vaginali contenenti la poca flora batterica residua ed importanti sostanze difensive) e ho buttato sia i salvaslip che gli assorbenti sintetici che non permettevano alla pelle di traspirare creando l’umidità ideale per la proliferazione batterica e micotica (quindi peggiorando le perdite per le quali mettevo il salvaslip!).
Da allora (6 anni) non ho avuto più nulla!
Fondamentale per la mia guarigione è stato un forum che mi ha aiutato tantissimo, un forum autonomo in cui le donne affette da cistite si uniscono e si supportano per un aiuto concreto reciproco. Se posso mi permetto di lasciare il link: http://cistite.info/forum/index.php
Patrizia 26 Agosto 2013 il 16:36
Per curare e prevenire la cistite consiglio un integratore naturale come Rubis. è davvero efficace grazie ai suoi costituenti: estratto di Cranberry e melograno. Il primo ha azione antibatterica, mentre il secondo antiossidante. L’unione dell’attività di queste due sostanze favorisce il mantenimento dei meccanismi fisiologici protettivi del tratto urinario.