I vegetariani sono più ottimisti: a dirlo sono i risultati di uno studio condotto su circa 1000 americani (sia donne che uomini) di età compresa tra i 25 e i 74 anni e pubblicato all’interno di “Psychosomatic Medicine”. Hanno potuto constatare come una quantità maggiore di carotenoidi nel sangue faceva significava anche avere una visione della vita più ottimistica e questo, sempre secondo gli esperti non è dovuto solo al fatto che i vegetariani seguono uno stile di vita più sano; secondo loro ci sono anche altre ragioni.
Gli studiosi hanno misurato nel sangue dei partecipanti allo studio i livelli di 9 diverse sostanze antiossidanti, tra cui carotenoidi come il beta-caronete e la vitamina E; hanno anche compilato un questionario circa le loro abitudini di vita. I riceratori hanno quindi visto che chi aveva una visione più ottimistica della vita erano quelle persone che avevano livelli ematici di carotenoidi del 13% maggiori, rispetto a quelli un po’ più pessimisti. Hanno anche potuto constatare che le persone che consumavano al massimo 2 porzioni al dì di frutta e verdura erano meno ottimiste di chi invevce ne assumeva 3 o più porzioni al giorno.
Andrew Oswald, coordinatore della ricerca Gb spiega
Riteneniamo che questi dati ci dicano qualcosa di molto importante. Tuttavia per ora non sappiamo realmente perché, né se esiste qualcosa nella composizione biochimica della frutta e della verdura che agisce in questo modo all’interno dell’organismo umano. Sappiamo che i vegetali contengono molti antiossidanti e che questi esercitano un’azione di difesa. Ma non abbiamo idea di come influiscano sui nostri pensieri ed emozioni
Insomma frutta e verdura sembrano essere davvero molto salutari: che ne dite? Ricordiamo ad esempio che cavoli e broccoli sembrano essere un valido aiuto per combattere il cancro. Probabilmente dovremmo imparare a bilanciare la nostra dieta e a non escludere a priori un certo alimento così come a non mangiare solo determinati cibi; è vero che frutta e verdura fanno bene ma non penso sia del tutto salutare escludere altri alimenti. Così facendo si rischiano infatti delle carenze alimentari.
Photo Credits| wizan su Flickr