Oggi è giornata di festa per la città emiliana, è stato inaugurato l’Ospedale dei Bambini Pietro Barilla di Parma, un esempio di proficua collaborazione fra pubblico e privato. C’è la voglia di riscossa dei parmigiani e di dimostrare, ancora una volta, la generosità dei parmensi e di quella terra, ricca di cultura e voglia di non arrendersi mai.
La Barilla, celeberrima azienda che in quella zona nasce, infatti, con un contributo di 8,5 milioni di euro ha reso possibile la realizzazione di un sogno, l’Ospedale dei Bambini di Parma Pietro Barilla. L’inaugurazione coincide con la celebrazione del centenario della nascita di Pietro Barilla, che ha sempre sostenuto la fondamentale importanza dei contributi che un’azienda privata può destinare per agevolare il benessere della comunità.
Restano memorabili nella storia le parole che Pietro Barilla pronunciò al gruppo di donatori di sangue dell’azienda poco prima della sua scomparsa avvenuta nel 1993:
Un’impresa non si regge soltanto sul bilancio, sulla buona amministrazione, su tutto quello che rappresenta il mondo economico. Un’impresa ha bisogno di un pilastro centrale morale, che riunisce tutto ciò che ogni persona ha di meglio: la rettitudine, il senso di responsabilità, il senso del dovere, il rispetto verso il prossimo. Tutto questo costituisce il pilastro fondamentale, quello che rappresenta il vero patrimonio dell’impresa.
L’ospedale dei bambini Pietro Barilla è il primo ospedale pediatrico della Regione Emilia Romagna, il progetto ha origine da un’idea di Barilla, ed ha coinvolto la Fondazione Cariparma e l’Impresa Pizzarotti. L’investimento totale ammonta a 34 milioni di euro, di cui 16 milioni sono pubblici.
L’ospedale è tutto a misura dei bambini, si può disegnare sulle pareti e appenderci le lettere magnetiche. Le finestre sono enormi per far entrare molta luce. Non è certo la cameretta di casa, ma è sicuramente uno spazio personale, a portata dei piccoli pazienti.
Luca Barilla, Vice Presidente del Gruppo Barilla e figlio di Pietro, nel corso dell’inaugurazione del nuovo ospedale, ha dichiarato commosso:
Oggi è un giorno importante: dopo tanto impegno, vediamo questa iniziativa prendere vita. Mio padre ne sarebbe molto fiero. Credeva nei giovani e di come fosse fondamentale prendersi cura di loro. Credeva fortemente anche nel compito che un’azienda ha di partecipare attivamente allo sviluppo del territorio e al benessere delle persone.
Fonte: parma.repubblica.it
Photo credit: stevendepolo su Flickr
