Per controllare il peso ci sono tanti piccoli segreti, per dimagrire bisogna mangiare all’ora giusta è uno di questi. Ma qual è l’ora consigliata? Sicuramente prima delle 15, per ottimizzare una dieta dimagrante è indispensabile mettersi a tavola non oltre quest’ora, altrimenti si rischia di vanificare qualsiasi sacrificio.
Lo suggeriscono gli esperti americani della Brigham and Women’s Hospital che hanno effettuato una ricerca i cui risultati sono stati pubblicati sull’International Journal of Obesity. Secondo gli studiosi l’orario di pranzo e la dieta dimagrante non viaggiano su binari paralleli, devono incontrarsi ed integrarsi.
Essere meticolosi in una dieta dimagrante con il conteggio delle calorie introdotte con l’alimentazione, non serve a nulla se si rimanda troppo a lungo l’ora del pranzo. Meglio giocare d’anticipo e si avranno meno difficoltà a perdere peso.
Lo studio americano è stato condotto da un team di scienzati capitanati dal professor Frank Sheer, ed ha coinvolto 420 persone in evidente sovrappeso, con un’età media inferiore ai 43 anni, che sono stati tenuti sotto controllo per venti settimane. I partecipanti stavano seguendo una dieta dimagrante e sono stati divisi in due gruppi, equamente divisi fra uomini e donne e seguendo un semplice criterio. Un gruppo pranzava abitualmente entro le 15, l’altro, per un qualsiasi motivi, lavoro o altro, tendevano a farlo ben oltre questo orario.
I risultati sono stati molto evidenti, pur seguendo la stessa dieta, a distanza di qualche settimana, i partecipanti che avevano anticipato il pranzo, avevano perso più peso del secondo gruppo. Non solo, è anche stato evidenziato che erano meno predisposti a sviluppare diabete, indiscutibile segnale di una risposta metabolica più positiva da parte dell’organismo all’utilizzo degli zuccheri.
Lo stesso discorso vale anche per l’orario di cena, bisognerebbe farlo prima delle 20 per permettere al metabolismo di lavorare bene, notoriamente, dopo, il metabolismo diventa molto lento e non brucia più i grassi. Molto importante, hanno spiegato gli studiosi, è non saltare la prima colazione, anche in questo caso si vanificano i risultati della dieta dimagrante.
Non influisce, invece, l’orario del sonno notturno, mattinieri o nottambuli non fanno differenza. L’unico ostacolo al dimagrimento delle persone sovrappeso, dunque, sembra proprio essere l’orario di pranzo e cena. In buona sostanza, si possono contare le calorie ma resta fondamentale l’ora in cui si consuma, importante quanto quello che si mangia.
Photo credit: Elvert Barnes su Flickr
Fonte: www.nature.com
Rosalba 6 Febbraio 2013 il 20:15
Ciao Mariella,
Sono totalmente daccordo con quello che hai scritto nell’articolo!
Ma purtroppo per chi lavora tutto il giorno fuori e rientra a casa non prima delle 21,00 seguire degli orari precisi non è assolutamente possibile.
In questi casi bisogna seguire una dieta equilibrata che in modo semplice e senza stress riesca a fare perdere i chili in eccesso, e, cosa importantissima, riesca a mantenere i risultati nel tempo.
A tal proposito ho preparato una dieta (sono un medico) proprio per quei soggetti che mangiano fuori.
Se qualcuno volesse conoscere questa dieta può leggere questo articolo del mio blog:
http://www.ilpesoideale.com/perdere-peso/perdere-peso-dieta-mangia-fuori/
Un caro e cordiale saluto
Rosalba