Depressione: un aiuto da libri e siti web. A stabilire che per cercare di combattere la depressione, che ricordiamo essere una delle principali cause di disabilità a livello mondiale possono essere i libri di self help e i siti web ad hoc (in cui vengono illustrati dei metodi per poter cercare di rendere migliore la propria situazione in modo autonomo) sono stati alcuni ricercatori dell’Università di Manchester che hanno condotto uno studio su oltre 2400 pazienti affetti da depressione.
I ricercatori consigliano di ricorrere a queste tecniche, che dagli esperti vengono definite di “bassa intensità” (vengono così chiamate le varie forme di terapia psicologica), nella prima fase del trattamento di quei pazienti gravemente malati ed anche di incoraggiare la maggior parte dei pazienti ad usarli come opzione di trattamento iniziale delle forme di depressione.
E’ fondamentale per chi soffre di depressione non restare in silenzio ma parlare e confrontarsi anche con altre persone che si trovano a vivere la stessa situazione, di certo non facile ma che può essere gestita anche con l’aiuto di libri e siti web. Questo almeno quello che dice questa nuova ricerca.
Photo Credits| Album di shattered.art66 su Flickr
Via| www.manchester.ac.uk
George Luis 1 Marzo 2013 il 21:50
Molto interessante questa notizia! gira un po da per tutto ed e’ ottimo perche’ spinge le persone a responsabilizzarsi, a capire che puo’ e ad agire per migliorare il proprio benessere.