E’ risaputo che i danni provocati dalla cocaina siano diversi ed ora, uno studio italiano ha messo in evidenza i danni che provoca al cervello; la ricerca che è stata condotta da alcuni ricercatori dell’Università del Sacro Cuore con alcuni colleghi dell’Università degli Studi dell’Insubria di Varese ha evidenziato come la cocaina alteri la funzione delle sinapsi, ossia i ponti di contatto tra cellule nervose. Pare che questo sia causato dal danneggiamento di una molecola chiamata D-serina, indispensabile per una comunicazioe corretta tra i neuroni.
Gli autori dello studio dicono
Sebbene siano necessarie ulteriori indagini, i risultati di questo studio potrebbero rappresentare un punto di partenza verso il possibile impiego della D-serina come farmaco nel trattamento della dipendenza da cocaina
Marcello D’Ascenzo che ha coordinato lo studio spiega
Abbiamo dimostrato che l’abuso cronico di cocaina induce, in animali da esperimento, una diminuzione della concentrazione di D-serina nel nucleus accumbens, un nucleo cerebrale coinvolto nei fenomeni di dipendenza da sostanze psicostimolanti. Tale deficit molecolare determina, in questa area cerebrale, una ridotta capacità dei neuroni di modificare l’efficienza della trasmissione sinaptica (plasticità sinaptica) che è alla base delle alterazioni comportamentali indotte dalla cocaina
Che la cocaina non fosse salutare per l’organismo si sapeva ed ora questo nuovo studio ha messo in luce come i suo uso ed anche l’abuso sia estremamente pericoloso; purtroppo una volta entrati nel tunnel della droga è difficile uscirne. C’è bisogno quasi sempre di un aiuto medico ed anche psicologico; è comunque sia importante provare a dire “Basta!”.
Via| aduc