Parliamo del cosiddetto “mal di primavera” e che pensate si stima colpisca circa 2 milioni di italiani.
COSA SI INTENDE CON MAL DI PRIMAVERA
Con mal di primavera si è soliti comprendere sintomi quali mancanza di concentrazione, umore nero, ansia, una certa stanchezza diffusa.
Secondo Claudio Mencacci, presidente della Società italiana di psichiatria e direttore del Dipartimento di neuroscienze dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, il cambio di stagione colpisce più le donne che gli uomini. Spiega che i passaggi più difficili che le persone devono superare si hanno quando si passa dall’autunno all’inverno e poi dalla primavera all’estate ed aggiunge
Ma se nel primo caso i segnali rivelatori sono stanchezza, sonnolenza, perdita di concentrazione e aumento del consumo di carboidrati, con l’arrivo della primavera oltre alla stanchezza ci sono l’irritabilità, l’irascibilità e il fatto di essere più ansiosi e meno concentrati
Pare poi che quest’anno a risentire in particolar modo del “mal di primavera” saranno le persone che soffrono di meteoropatia a causa dell’inverno più lungo e della primavera che stenta ad arrivare.
QUALI SONO I RIMEDI CONTRO IL MAL DI PRIMAVERA
Il consiglio che viene fornito è quello di fare più attività sportiva: così facendo l’organsimo riuscirà ad abituarsi ai nuovi ritmi.
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