Il lemongrass viene spesso usato in cucina, in particolare nel sud-est asiatico e nella medicina ayurvedica, ma vanta una serie di proprietà che vale la pena di scoprire. La pianta ha la capacità di abbassare la temperatura corporea nel corso di uno stato influenzale e contiene una sostanza analgesica che è il mircene, ottimo nel caso di mal di testa.Il lemongrass noto anche per le caratteristiche antisettiche e per il suo profumo viene usato per preparare saponi, cosmetici e detergenti. Questo perché il suo olio essenziale contiene una sostanza, il citrale, che ha qualità battericide, deodoranti e antifungine. Molti aromaterapeuti lo utilizzano per massaggiare gli atleti dopo l’attività sportive, in modo da alleviare i dolori muscolari e perfetto si rivela, poi, per un pediluvio, per i piedi stanchi e accaldati.
Il lemongrass è pure preferito per deodorare gli ambienti, soprattutto se usato insieme al bergamotto e al geranio. Allontana, tra l’altro, gli insetti e quindi d’estate è perfetto. Può essere usato da solo nel bruciaprofumi o associato ad altri oli con le medesime proprietà. Esempio noti sono il legno di cedro, l’eucalipto o il tea tree. Usato con parsimonia, si può miscelare con altre essenze in aromaterapia. Parliamo soprattutto di palmarosa e vetiver o anche del mandarino e, ancora, della rosa, della lavanda, del petitgrain, del sandalo, del legno di cedro, del cipresso e del pino. E’ originario dell’India meridionale, dello Sri Lanka, delle Indie occidentali e del Guatemala. Tuttavia, si coltiva pure in Brasile e nelle zone centrali dell’Africa. Il fusto e le foglie emanano un aroma simile al limone e l’olio essenziale viene estratto per distillazione a vapore dalla pianta fresca o parzialmente essiccata, dopo essere stata finemente tritata. Si ottiene, dunque, un olio color ambra pallido con sfumatura rossastra. L’aroma è fresco, agrumato e con un sottofondo terroso. Viene considerato rinfrescante, stimolante dell’umore, calmante e ristoratore.
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