In gravidanza le mamme che assumono poco pesce hanno maggiori probabilità di essere più ansiose; lo dicono i risultati di uno studio condotto da alcuni ricercatori della Università di Bristol con quelli dell’Università di Rio de Janeiro e pubblicato all’interno della rivista Plosone. per giungere a questo risultato sono state esaminate 9500 volontarie incinte, suddivise a seconda del cibo mangiato: consapevolmente sano, tradizionale, lavorato, confezionato, vegetariano.
E’ quindi emerso che alla 32sima settimana di gestazione le donne che consumavano meno pesce avevano rispetto a quelle che invece ne mangiavano due o anche più porzioni alla settimana un rischio di ansia maggiore del 53%; secondo i ricercatori questo è dovuto alle sostanze presenti nel pesce. Ribadiamo quindi l’importanza di un regime alimentare che sia il più possibile variegato e bilanciato; una donna in gravidanza deve seguire una dieta che comprenda tutto, dalla frutta alla verdura alla carne fino ad arrivare al pesce. Questo quindi vale anche per le vegetariane che almeno per i nove mesi dovrebbero inserire tutti quei nutrienti ritenuti indispensabili.
Photo Credits| Danny Cain su Flickr