Sono circa 1973 i dipendenti della centrale nucleare di Fukushima rovinata del terremoto del marzo 2011 potenzialmente a rischio di ammalarsi di cancro alla tiroide; ad ammetterlo la compagnia Tokyo Electric Power (Tepco), che gestisce il complesso in Giappone e che ha spiegato come questi operai lavorino in un ambiente con indici di radiazioni superiori ai 100 millisievert annui.
Si tratta di una stima di 10 volte superiore a quella inizialmente fatta sempre dalla stessa Tepco relativa al numero potenziali di vittime da cancro; un dato molto preoccupante e secondo quanto contenuto all’interno de Larepubblica.it non è da escludere che le analisi fatte interessino solo la metà delle persone che hanno avuto a che fare con le operazioni di emergenza che si sono svolte alla centrale.
Via| repubblica.it
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