Coloro i quali soffrono di colecisti sanno bene che devono fare molta attenzione all’alimentazione. La colecisti (cistifellea), è una sorta di ‘sacchetto’ che si trova vicino al fegato e che raccoglie la bile finalizzata alla digestione dei grassi. Quando ci si ammala di colecisti compaiono calcoli biliari, ma il paziente non se ne accorge all’istante. Ci si accorge che qualcosa non va, e dunque di avere i calcoli biliari, quando si ha un forte senso di nausea, di vomito, si hanno forti dolori addominali. In quel caso, dopo aver consultato il medico, si potrebbe scoprire di dover asportare la cistifellea. Ciò implica un’alimentazione post operatoria molto particolare.
Naturalmente, prevenire è meglio che curare e ad esempio una corretta alimentazione (che aiuta a restare nel peso forma) aiuta a evitare i calcoli biliari giocando d’anticipo. Obesità e sovrappeso sono nemici della colecisti. Come lo sono un’alimentazione ricca di grassi, come lo è il colesterolo. A tutti è consigliata un’alimentazione che sia invece ricca di fibre.
Coloro che soffrono di calcoli biliari hanno invece l’obbligo di alimentarsi in maniera corretta e attenta, per alleviare i sintomi. Ecco alcuni consigli:
– abolire cibi grassi;
– abolire cibi ricchi di colesterolo;
– abolire fritti;
– abolire prodotti raffinati;
– abolire prodotti industriali da forno;
– eliminare latticini con alto contenuto di grassi, sostituendoli semmai con quelli magri;
– abolire le carni rosse;
– non consumare oldi idrogenati, né oli parzialmente idrogenati;
– evitare il cibo da fast food;
– abolire i cavoli;Come perdere peso
Per chi soffre di colecisti perdere peso deve essere un’operazione graduale. Si può perdere al massimo un chilo a settimana, perché perdere peso più rapidamente potrebbe peggiorare il problema. Ne consegue che sarebbe opportuno seguire una dieta non drastica, previo aver interiorizzato i consigli di cui sopra.