Usare in eccesso telefonini e tablet, personal computer e videogames fa male agli occhi. Fino a qui non si tratta di una novità. Il problema è che le nuove tecnologie sono una delle principali cause di miopia.
La miopia è decisamente aumentata negli ultimi anni. Una malattia che colpisce una vasta parte della popolazione. Le cause sono diverse, da quella che è una predisposizione genetica a quelle che sono abitudini non indicate per la nostra vista.
Negli ultimi anni, l’avvento dell’elettronica ha chiaramente fatto la sua parte. Un uso poco adeguato e decisamente non corretto di apparecchiature elettroniche come Tv digitali, smartphone, tablet e Pc può portare alla miopia o comunque a diversi disturbi della vista. La vita di oggi ci porta decisamente a sfruttare molto questi mezzi ma è anche vero che bisogna farlo con determinate accortezze.
A testimoniare che la miopia di oggi non è più solo di natura genetica ma anche legata ai nuovi stili di vita di pensano le statistiche. Infatti, il direttore dell’Ospedale Oftalmico Fatebenefratelli, durante un congresso internazionale di chirurgia alla cataratta e della refrattiva, ha sottolineato come trent’anni fa la miopia colpiva un solo europeo su cinque. Oggi, invece, ha sottolineato il direttore dell’Ospedale Oftalmico Fatebenefratelli, più di un europeo su tre soffre di questa malattia della vita.
Date le statistiche poco rassicuranti viene automatico da chiedersi cosa accadrà tra altri trent’anni. Uno studio fatto a Taiwan ha sottolineato i dati inerenti ad uno studio di ben 11.000 studenti, 11.000 studenti di cui l’80% era miope. Questi dati sono alla base dell’uso non corretto delle apparecchiature moderne, un uso non corretto che si sottolinea quanto i giovani avvicinano troppo gli occhi a questi schermi.
Infatti è proprio l’avvicinare la vista agli schermi che può creare dei problemi. In questo caso i problemi derivano dal fatto che la vista si sforza continuamente di vedere da vicino, uno sforzo che renderebbe successivamente la vista non più abituata a vedere da lontano.