Gli integratori a base di erbe non sono consigliati per tutti ed è bene conoscerli prima di acquistarli. Echinacea per prevenire il raffreddore, Ginkgo per migliorare la memoria, i semi di lino per abbassare il colesterolo. L’elenco dei rimedi erboristici potrebbe andare avanti a lungo.
L’utilizzo di integratori a base di erbe non è una novità. Le piante sono state utilizzate per scopi medicinali per migliaia di anni. Tuttavia, gli integratori a base di erbe non sono stati sottoposti allo stesso esame scientifico e non sono strettamente regolamentati come farmaci. Ad esempio, i produttori di integratori a base di erbe non devono ottenere l’approvazione prima di mettere i loro prodotti sul mercato.
Eppure alcuni integratori a base di erbe, inclusi i prodotti etichettati come “naturale”, hanno effetti simili ai farmaci e possono esserci degli effetti non calcolati. Quindi è importante indagare i potenziali benefici e gli effetti collaterali degli integratori a base di erbe prima di acquistarli.
Per vedere da che cosa è composto e quali sono gli effetti di un integratore a base di erbe è bene leggere le informazioni presenti sulle etichette. Tra queste, dovrebbero esserci il nome del supplemento a base di erbe, il nome e indirizzo del fabbricante o del distributore, una lista completa degli ingredienti, la dimensione della dose, la quantità e l’ingrediente attivo. Se non si capisce qualcosa dell’etichetta di un integratore a base di erbe, è meglio rivolgersi al medico o al farmacista per una spiegazione.
Una ricerca su internet può dare informazioni sui prodotti, ma è importante andare nei siti ufficiali e più conosciuti.