Dal 7 al 9 febbraio allo Studiopiù di Milano ci sarà l’OLISfestival, una tre giorni dedicata al benessere, alle discipline olistiche e alla natura.
L’appuntamento, giunto alla sua seconda edizione prevederà tantissime iniziative, corsi, conferenze, laboratori esperenziali, per quanti vogliono sapere di più sulla fitoterapia, l’aromaterapia, la naturopatia e tutte le medicine naturali classiche, sull’ayurvedica, l’agopuntura, la medicina cinese e altri metodi antichi, su vecchie e nuove tecniche che coinvolgono lo spirito e la mente, meditazione, rebirthing e tanto altro. Molto spazio sarà dedicato all’alimentazione, sopratutto intesa come cura.
Alcuni esempi di tematiche che saranno trattate riguardano la decrescita felice, per stare bene con poco, i Fiori di Bach, come combattere l’ansia a tavola, la cucina vegana per i bambini, gli esercizi pratici per la postura, oli essenziali per l’aromaterapia, i cibi per prevenire le malattie croniche e tanto altro.
Per alcuni laboratori occorre prenotarsi. Per maggiori informazioni consultare il sito www.olisfestival.it
Una curiosità per quanto riguarda il sempre più diffuso e amato ramo dell’aromaterapia: il termine aromaterapia è stato coniato verso il 1920, ma le sue origini sono assai più remote. I nostri antenati scoprirono che alcune piante aromatiche, se bruciate, erano in grado di alterare lo stato di coscienza. Gli effetti andavano da sensazioni di buonumore alla sonnolenza finanche a stati di euforia. È stato pressoché accertato che i primi ad usare l’aromaterapia e gli oli essenziali furono gli antichi egizi. Essi utilizzavano grandi quantità di sostanze aromatiche durante le pratiche magiche, curative, per la cosmesi e soprattutto per l’imbalsamazione.