Per quanto riguarda il bollettino pollinico della zona Centro Italia (Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise) durante la settimana che va dal 16 aprile al 22 aprile 2014 sono previsti livelli alti delle concentrazioni di polline per cupressacee/taxacee. I livelli scendono leggermente con valori medio alti per quanto riguarda le corilacee (carpino nero, carpino), quercia e platanacee, con tendenza alla diminuzione.
Tendono a mantenersi su livelli medi di concentrazione pollinica la betulla, graminacee, oleacee (frassino comune, orno, frassino), pinacee e urticacee. Va decisamente meglio per le concentrazioni in diminuzione di ontano, faggio, poligonacee, salicacee (pioppo, salice). Le condizioni meteorologiche previste potranno favorire la proliferazione delle particelle polliniche nell’atmosfera, mentre le piogge nel fine settimana dovrebbero determinare un momentaneo calo delle concentrazioni polliniche.
Ecco invece la media della concentrazione delle conte polliniche registrate dal 10 aprile al 16 aprile 2014:
Betulacee (Betulla): Bassa – Betulacee (Ontano): Bassa – Corylacee (Nocciolo): Bassa – Corylacee (Carpini): Alta – Compositae (Artemisia): Assente – Compositae (Ambrosia): Assente – Fagacee: Media – Graminee: Bassa – Oleacee: Bassa – Urticacee: Media – Cupressacee/Taxacee: Alta.
Ricordiamo che si tratta di dati che indicano i livelli di concentrazione atmosferica del polline e non i livelli di rischio di comparsa di sintomi di allergia, dal momento che questi variano per svariati e numerosi fattori.
Per cui i dati che abbiamo riportato sulle conte polliniche, che vanno adattati a ogni singolo caso, sono puramente indicativi e non possono in alcun modo sostituirsi al parere del medico di famiglia e allo specialista allergologo.
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