Il bollettino pollinico della zona Sud, Isole, Liguria (Liguria, Campania, Puglia, Basilica, Calabria, Sicilia e Sardegna) per la settimana che va dal 24 aprile al 1 maggio prevede valori alti in rialzo per i pollini di Parietaria (Urticacee) e Cipresso.
Non va poi tanto meglio per quanti sono allergici ai pollini di Graminacee e Oleacee, la cui concentrazione di pollini nell’aria prevede valori bassi in rialzo.
Molto meglio per quanto riguarda le allergie ai pollini di Betulla, per i quali sono previsti valori bassi in calo.
Valori assenti invece per Ontano, Nocciolo, Carpino, Compositae e Fagacee.
I valori più alti di pollini dispersi nell’aria si registrano per la famiglia delle Urticacee, la cui specie più importante è quella della Parietaria. La concentrazione di questo polline è molto alta appunto, nelle regioni del Sud Italia ed in Liguria. La pollinazione, in queste aree geografiche, è praticamente presente durante tutto l’arco dell’anno, con due picchi di fioritura: uno maggiore, in marzo-aprile, un secondo, di minore intensità, in settembre.
Ecco invece la media della concentrazione delle conte polliniche registrate dal 14 aprile al 20 aprile 2014:
Betulacee (Betulla): Bassa – Betulacee (Ontano): Assente – Corylacee (Nocciolo): Assente – Corylacee (Carpini): Bassa – Compositae (Artemisia): Assente – Compositae (Ambrosia): Assente – Fagacee: Bassa – Graminee: Bassa – Oleacee: Media – Urticacee: Alta – Cupressacee/Taxacee: Bassa.
Ricordiamo che si tratta di dati che indicano i livelli di concentrazione atmosferica del polline e non i livelli di rischio di comparsa di sintomi di allergia, dal momento che questi variano per svariati e numerosi fattori.
Per cui i dati che abbiamo riportato sulle conte polliniche, che vanno adattati a ogni singolo caso, sono puramente indicativi e non possono in alcun modo sostituirsi al parere del medico di famiglia e allo specialista allergologo.
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