Si tratta di uno degli sport più praticati, probabilmente perché è uno sport praticamente a costo zero, anti-crisi, che non ha bisogni di iscrizioni in palestre o attrezzature particolari. Stiamo parlando della corsa, che può essere praticata in città, nei parchi, in campagna, al mare, alla pausa pranzo, in vacanza, al mattino, alla sera, insomma, dove e quando si vuole.
Correre non è solo fare dell’attività fisica, ma il più delle volte innesca un meccanismo virtuoso per cui si fanno delle scelte indirizzate ad uno stile di vita più sano in generale.
Attenzione però a non improvvisarsi runner, anche perché prima di iniziare un’attività di questo tipo bisogna assicurarsi di essere a posto dal punto di vista medico, soprattutto del cuore, facendo gli esami giusti, è necessario non essere in eccessivo sovrappeso per evitare stress alle articolazioni e sistema cardiovascolare e saper trovare la giusta misura per l’allenamento più adatto a sé.
Presi in considerazione tutti questi aspetti, è necessario:
1) Iniziare gradualmente, specialmente se il corpo è fuori allenamento o comunque non abituato. In tal caso sarà bene associare alla corsa un lavoro fisico più completo di rinforzo muscolare e stretching, anche per prevenire eventuali infortuni.
2) Camminare è un ottimo modo per iniziare questo sport. Camminare a passo svelto per circa 10 minuti, può essere considerato un buon riscaldamento. Le prime volte è naturalmente caldamente consigliato di alternare la camminata al running, senza sforzarsi troppo nel tentativo di raggiungere livelli ancora troppo impegnativi.
3) La scelta delle scarpe è l’unico “investimento” da fare, e va fatto con attenzione. Sono importantissime, vanno scelte leggermente più grandi e vanno cambiate ogni 6 mesi, ovvero ogni 600/800 Km. La suola deve consentire una perfetta aderenza e un buon ammortizzamento, oltre che una corretta postura.