Secondo l’omeopatia la comparsa di eczema sulla pelle, secco o umido, è dovuta ad un rifiuto, un’insofferenza, nei confronti di qualcosa o qualcuno.
Al di là di questi aspetti psicosomatici, altre cause di questa affezione della pelle, più o meno correlate a questo aspetto, possono essere un’allergia a determinate sostanze o anche la difficoltà a smaltire le tossine.
Come abbiamo accennato l’eczema può essere umido o secco. Nel primo caso la pelle al prurito e al bruciore è associata la presenza di vescicole con acqua, pus o sangue nella zona colpita. Nel secondo caso la pelle si arrossa e si squama e in molti casi si spacca.
Ci sono diverse soluzioni per ogni tipo di differente eczema. I rimedi omeopatici più efficaci per curare l’eczema sono:
- Natrum muriaticum:
Per gli eczemi situati all’attaccatura dei capelli.
- Sulphur:
Se il prurito peggiora a contatto con l’acqua fredda o calda.
- Graphites:
Se l’eczema ha secrezioni dense oppure croste giallo oro e si localizza soprattutto tra le dita di mani e piedi, dietro l’orecchio e all’interno di ascelle, gomiti, inguine.
- Mezereum:
Per l’eczema con secrezione purulenta, ed è localizzato anche tra i capelli.
- Nitricum acidum:
Si presenta con tagli e fessurizzazioni, con bordi molto netti
- Antimonium crudum:
Se l’eczema ha i bordi ispessiti.
- Anagallis arvensis:
Quando il rossore è localizzato su mani e piedi.
- Calcarea carbonica:
Specifica per la crosta lattea, è indicata per gli eczemi dei bambini freddolosi che sudano in testa e hanno la pancia prominente.
Per quanto riguarda il dosaggio, questi rimedi vanno utilizzati alla diluizione 5 CH (3 granuli 2 volte al giorno oppure 5 gocce del rimedio su una zolletta di zucchero più volte al giorno a seconda dell’entità del disturbo) fino al miglioramento del problema.