Il tuo problema sono le unghie fragili, che si spezzano o si sfaldano per un nonnulla? Probabilmente c’è qualche disfunzione che altera la produzione di cheratina, il principale costituente delle unghie. Spesso questo problema è dovuto a problemi alimentari che influiscono sulla robustezza delle unghie.
C’è dire quindi, che il primo rimedio da tener presente in caso di unghie fragili è quello di migliorare l’alimentazione, cercando di consumare alimenti che contengano zinco e molibdeno. Lo zinco si trova soprattutto nel germe di grano, nel pesce, nelle ostriche, nel tuorlo d’uovo e nella carne, mentre il molibdeno si può trovare soprattutto nel latte, nel formaggio, nei fagioli e nei cereali integrali. Da non dimenticare fegato e legumi ricchi di vitamina H, utile per la costruzione della cheratina.
Detto ciò il problema delle unghie fragili può essere efficacemente contrastato anche con i classici rimedi della nonna:
- Un classico davvero infallibile è la mistura di olio d’oliva e limone, che rappresentano per le unghie dei rinforzanti naturali dal momento che sono ricchi di tocoferolo, filosterolo, vitamine e calcio. Si posono quindi immergere le unghie per almeno 10 minuti in nell’olio d’oliva misto al succo di limone, una volta al giorno. L’idea in più è quella di aggiungere olio e limone alla propria crema per le mani, applicandola due volte al giorno.
- È possibile anche realizzare un impacco sempre con olio d’oliva, succo di limone, yogurt e latte da applicare sulle mani insistendo sulle unghie e lasciar agire per circa 20 minuti.
- Si può creare uno “smalto” riempiendo una vecchia boccetta pulita con 10 gocce di olio essenziale di limone, olio di ricino e olio d’oliva da applicare come un normale smalto.