Il caldo e l’afa estiva è difficilmente sopportabile, e mette a dura prova il sistema nervoso un po’ di tutti. Ci si sente spossati e affaticati anche senza muoversi ma semplicemente “subendo” il caldo.
In questa stagione la dilatazione dei vasi sanguigni, ma soprattutto la disidratazione con perdita di acqua e sali minerali, possono portare alla comparsa di piccoli disturbi nervosi di varia entità.
A soffrire sono soprattutto anziani e bambini e i disturbi, come abbiamo accennato, possono essere i più vari, gravi e meno gravi, si va dalla sonnolenza alla stanchezza cronica, dal nervosismo alla febbre. A volte si arriva all’inappetenza, le vertigini, le palpitazioni e l’insonnia.
In tutti questi casi, un rimedio omeopatico che ci viene in aiuto è l’arnica. Si tratta di un’erba dai fiori giallo-arancio che sboccia tra luglio e agosto. Molta la conoscono perché viene usata per uso esterno contro traumi e contusioni ma in realtà è ottima per stimolare le funzioni cerebrali e tonificare il sistema nervoso centrale. Davvero un buon rimedio per ritrovare l’energia.
Il rimedio omeopatico arnica va assunto in granuli alla 7 CH, nella dose di 5 granuli una volta alla settimana. La terapia va seguita per tutti i mesi estivi.
Altro rimedio nel caso in cui l’afa ti abbattesse è il Lycopodium, adatto per prevenire i disturbi nervosi che compaiono o si aggravano con l’arrivo del caldo. In questi casi ci si sente mentalmente affaticati, oltre che fisicamente, si hanno difficoltà di memoria, si fa fatica a concentrarsi e a prestare attenzione, si arriva addirittura a sbalzi d’umore che portano alla depressione.
Il rimedio omeopatico Lycopodium va assunto in 5 granuli CH, una volta alla settimana per tutta la stagione estiva.