Il mal d’orecchio è un disturbo molto diffuso, può essere un episodio passeggero oppure un’otite che ci tiene svegli anche la notte. L’omeopatia può venirci incontro in questi e più casi, con dei rimedi che rispondono a diverse esigenze. Infatti ci sono a disposizione diversi rimedi omeopatici in base ai fattori scatenanti ed alla natura ed intensità dei sintomi correlati al dolore.
Vediamo insieme quali sono i rimedi omeopatici per curare il mal d’orecchio.
- Chamomilla
Quando il dolore è intenso ed aumenta al tatto, e spesso questo dolore è accompagnato da gonfiore. La Chamomilla aiuta a calmare il dolore, è un analgesico naturale e può sostituire i classici antidolorifici blandi. Per quanto riguarda il dosaggio sono consigliate 10 gocce tre volte al giorno.
- Belladonna
Quando il mal d’orecchio è acuto ed è accompagnato da sintomi più gravi come febbre e rossore la Belladonna ci viene in soccorso. Si tratta di un estratto naturale molto efficace su bruciori e rossori ed è utile nei casi di dolore più intenso ed improvviso. La dose consigliata è di 3 granuli o gocce, dalle 3 alle 6 volte al giorno, a seconda della necessità.
- Pulsatilla
Nei casi meno gravi, quando il nostro mal d’orecchio è semplicemente un disturbo poco invasivo è più indicata la Pulsatilla. Un semplice estratto naturale che oltre a lenire il fastidio, aiuta a placare gli stati d’ansia, possedendo anche un’azione sedativa. Andranno bene 3 granuli due volte al giorno.
- Aconitum
Quando il dolore arriva con crisi improvvise e acute, accompagnato da febbre alta, l’ideale è l’Aconitum che ha un’azione rapida e veloce e quindi efficace in tutti i casi di infiammazione improvvisa. In caso di febbre sono consigliate 5 gocce tre volte al giorno.
- Mercurius solubilis
Quando al mal d’orecchio è associato a febbre e soprattutto fuoriuscita di sostanze giallognole o verdastre, allora il rimedio ideale è il Mercurius solubilis, efficace nel combattere l’infiammazione e la fuoriuscita di pus.