La stitichezza, nota anche come stipsi, è un problema molto comune e diffuso, che consiste nella difficoltà ad evacuare e a mantenere una corretta funzionalità intestinale.
Le prime mosse da seguire sono quelle di correggere le abitudini alimentari cercando di apportare più fibre nella nostra alimentazione, fare movimento, assumere molti liquidi, ed eliminare blocchi psicologici.
Per curare e combattere efficacemente la stitichezza ci viene incontro la strada dell’omeopatia utile sia nelle forme croniche che in quelle occasionali di stipsi.
Ecco i rimedi omeopatici più efficaci per combattere la stitichezza:
Nux vomica
Quando lo stimolo è presente ma l’evacuazione risulta difficoltosa e incompleta.
Opium
Quando lo stimolo è completamente assente e non si evacua per lunghi periodi. In questi casi va bene anche la Graphites, sempre utile per stipsi ostinata senza stimolo alla defecazione.
Silicea
Quando l’evacuazione è estremamente difficoltosa con feci molto dure.
Aluminia
Quando si hanno difficoltà ad evacuare anche feci molli, con il retto spesso secco e infiammato.
Magnesia Muriatica
Quando le feci sono molto piccole, e non danno quindi una sensazione di evacuazione completa.
Byronia
Quando le feci sono molto grosse e secche, così come può accadere che ci sia secchezza per tutte le mucose.
Platina
Quando la stipsi compare soprattutto per cambiamenti di luogo e abitudini, ad esempio durante un viaggio. Gli stimoli sono frequenti e inefficaci, con spasmi intestinali.
Hydrastis
Quando si è abusato in lassativi e la stipsi si è cronicizzata per questo motivo. Le feci sono dure e spesso ci può essere nausea, aftosi orale e cefalea.