Con l’estate ma anche quando la bella stagione è passata, sentiamo con una certa frequenza le gambe stanche, appesantite, gonfie, con problemi di rallentamento della circolazione, ristagni o edemi. Come detto, molti di questi disturbi agli arti inferiori persistono anche dopo l’estate, soprattutto se abbiamo fatto poca attività fisica.
Vediamo quali sono i principali e più efficaci rimedi omeopatici per curare le gambe pesanti e ogni loro specifico disturbo.
Natrum muriaticum
È il rimedio indicato per quella che può essere un’insufficienza venosa e che quindi comporta formicolio, senso di pesantezza e caviglie gambe gonfie. Ottimo rimedio quindi per quando ci si espone al sole e i problemi circolatori peggiorano a causa del caldo. Le dosi consigliate sono: 30H, 5 granuli al giorno per un mese.
Sorbus domestica
È il rimedio indicato contro la flebite e i ristagni di sangue. Si tratta quindi di sintomi più acuti, con infiammazione e indurimento della vena, dolore, calore e arrossamento (un problema particolarmente sentito dalle donne che assumono la pillola contraccettiva, fumano e fanno poca attività fisica). Le dosi consigliate in questo caso sono: macerato glicerico alla 1 DH 30-50 gocce a seconda della gravità del sintomo, una volta al giorno sino a miglioramento. Questo dovrebbe evitare il ristagno del sangue nei vasi e la formazione di varici.
Naturalmente parliamo di flebite superficiale, perché nei casi più gravi, come quelli di una trombosi venosa profonda è sempre consigliabile consultare un medico specializzato. Quindi specialmente nel caso in cui a tutto ciò si accompagna febbre alta e difficoltà respiratorie è meglio recarsi al pronto soccorso.
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