Ormai il gran caldo è arrivato e i suoi effetti si fanno sentire sempre di più. Il Ministero della Salute ha allestito un Sistema nazionale di previsione allarme. Sarà attivo fino al 15 settembre e consente in pratica sorveglianza e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione, dislocato in 27 città italiane: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.
Vediamo quali sono i consigli da seguire per non soffrire troppo il caldo:
Innanzitutto particolare attenzione agli anziani e ai neonati. Queste categorie sociali infatti, sono quelle più a rischio in quanto avvertono meno il limite delle alte temperature. In più il fisiologico stimolo della sete è ridotto. Quindi il consiglio è di bere sempre tanta acqua, anche se non se ne avverte la necessità. L’ideale sono almeno 2 litri di acqua al giorno, salvo diversa indicazione del medico.
Particolare attenzione anche alle persone non autosufficienti o a chi ha un disagio mentale, a chi è affetto da asma, bronchite cronica, ai malati di cuore ma pure i diabetici e da chi ha una sofferenza renale.
Attenzione anche a quando ci si mette a tavola. L’ideale è fare un pasto leggero, magari più pasti durante la giornata ma non abbondanti. Prediligere frutta e verdura, specialmente tutti quei vegetali ricchi d’acqua come: lattuga, pomodori, fragole, anguria, melone, che sono anche ricchi di antiossidanti.
Evitare naturalmente di uscire nelle ore più calde della giornata. Tra le 11 e le 18 il sole è rovente e non è affatto consigliato stare all’aria aperta sotto il sole. Meglio stare a casa, magari con l’aria condizionata, sulla quale trovate tutti i consigli qui. Attenzione però agli sbalzi di temperatura, cercate di indossare abiti leggeri e di tessuti in fibre naturali, rinfrescatevi anche bagnandovi ogni tanto con acqua fresca ma niente docce gelate dannose a causa degli sbalzi termici. Se la vostra casa è troppo calda, recatevi nei luoghi climatizzati aperti al pubblico come centri commerciali o musei.