Può capitare di ritrovarsi con gli occhi gonfi. Sono di certo una delle zone più sensibili del nostro corpo e si stressano con facilità, anche in seguito alle ore passate davanti al computer, la televisione, o per il poco riposo.
Tuttavia il gonfiore può essere stato causato da un qualsiasi agente patogeno, semplicemente grattarsi l’occhio con le mani non pulite, una ciglia incarnita, il virus dell’herpes simplex trasferito all’occhio, tutto può provocare il gonfiore all’occhio, ma anche febbri, influenza e raffreddore possono causare congiuntivite.
Il risultato sono occhi gonfi e spesso irritati e rossi. Questa reazione è dovuta all’azione del corpo che cerca di combattere l’infezione.
Può esserci anche una reazione allergica dietro l’infiammazione dell’occhio. Tra le allergie più comuni in questi casi ci sono quelle ai pollini, al trucco (eyeliner, ombretto, mascara, matita per occhi), o i peli di animali. In questi casi il sistema immunitario si accorge che l’allergene è un patogeno e provoca così l’infiammazione nel punto di contatto come precauzione per evitare che il patogeno possa moltiplicarsi.
A volte il gonfiore coinvolge le palpebre, in questi casi si potrebbe essere in presenza di cisti o calazio. Una ciste è causata da un’infiammazione e un’infezione batterica delle ghiandole produttrici di sebo nella palpebra, mentre un calazio si sviluppa quando una di queste ghiandole viene bloccata.
Naturalmente per ogni causa del disturbo esiste un rimedio. Quando si tratta di stress da computer basta fare delle pause di tanto in tanto, in caso di insonnia, è necessario il riposo, in caso di allergia bisogna ricorrere a degli antistaminici e così via. In ogni caso il medico saprà indicare la cura giusta.