La pollinosi è una reazione allergica che si manifesta con cadenza stagionale in soggetti particolarmente sensibili a pollini di specifiche famiglie di piante, di fiori, di erbe e di alberi. Tra le diverse aree italiane esistono differenze significative nella sensibilizzazione ai vari pollini, infatti la presenza di granuli allergenici è influenzata dal clima e dalla quantità di vegetazione nel territorio.
Identificare e conoscere i pollini verso cui si è sensibilizzati può aiutare a gestire meglio la propria allergia. I calendari pollinici consentono di farsi un’idea generale sulla concentrazione di determinati pollini allergenici in un preciso periodo dell’anno e nelle diverse regioni italiane, poiché i tempi e l’intensità della diffusione del polline sono fattori variabili.
CALENDARIO POLLINICO DI SETTEMBRE
(Ricordiamo che il periodo di fioritura è influenzato da fattori climatici, come l’umidità, l’intensità delle piogge, il freddo e quindi può variare molto in base a queste condizioni e alla zona).
- Le piante che proseguono o terminano il periodo di pollinazione in settembre sono:
Granturco, Sorgo
Cannarecchia
Erba Canina
Caprinella, Erba Mazzolina
Gramigna delle vie
Ambrosia
Assenzio Selvatico
Assenzio, Camomilla
Dente di Leone
Girasole, Verga d’oro
Margheritina
Parietaria
Pioppo
Salice
Palma Nana
In settembre siamo ormai quasi alla fine del periodo estivo, dove la prevalenza di piante, con un qualche fattore allergenico, che hanno ora la loro pollinazione, si concentra per le famiglie delle Urticacee e delle Compositae (Ambrosia, Artemisia). Per quanto riguarda i pollini di piante arboree si rilevano soprattutto quelli di Pino e Castagno. Tuttavia, quando il tempo inizia a mutare, con le temperature in calo e l’aumento delle precipitazioni, iniziano a comparire i pollini di nuove piante.