Per avere una pelle perfetta, o quasi, ma che comunque non abbia fastidiosi inestetismi come brufoli e punti neri è necessario prendersene cura.
A volte capitano dei casi di “emergenza” per cui, il giorno del tuo appuntamento così importante, ti è spuntato un brufolo. Esistono in commercio dei patch che servono proprio a “salvarti” nei casi come questi. Si applicano sul brufolo, si lascia agire e il problema è quantomeno attenuato.
È possibile applicare questi cerottini anche per prevenirne la comparsa, quando ci accorgiamo che un brufolo sta per comparire o per eliminare con efficacia i punti neri.
Il più delle volte però, i cerottini o patch, che si trovano in commercio, contengono ingredienti certamente non naturali, che non hanno alcun effetto benefico sulla pelle.
Vediamo quindi come realizzare in casa dei cerottini contro brufoli e punti neri.
- Esistono diversi rimedi, tutti, peraltro, molto semplici. Un primo rimedio prevede l’utilizzo di una garza sottile da ritagliare della dimensione che si preferisce (piccola nel caso di un singolo brufolo, un po’ più grande per la zona con punti neri). Si prepara dell’albume d’uovo a cui aggiungere preferibilmente duo o tre gocce di olio essenziale di Tea Tree Oil o limone, mescolare e immergervi la garza. Una volta imbevuta questa, si applica sulla zona da trattare. Si preme bene per farla aderire e si attende che asciughi. Una volta che la garza è ben asciutta, si stacca.
- L’altro rimedio prevede una ciotolina in cui mettere 1 foglio di colla di pesce tagliato in piccoli pezzi, vi si aggiunge 1 cucchiaio di latte, mezzo cucchiaino di miele, 1 cucchiaino di amido di riso e cuocere a bagnomaria per circa 15 minuti. Una volta raffreddato il tutto si aggiunge una o due gocce di olio essenziale di Tea Tree Oil. Si può spalmare questo composto sulla zona da trattare (ad esempio la cosiddetta zona T) e vi si applica sopra una garzina da far aderire bene, magari applicando un altro strato di composto. Tenere in posa finché non asciuga, almeno 30 minuti preferibilmente.
