Il bollettino pollinico della zona Sud, Isole, Liguria (Liguria, Campania, Puglia, Basilica, Calabria, Sicilia e Sardegna) per la settimana che va dal 25 settembre al 02 ottobre 2014 non prevede grosse novità.
I dati previsti di una certa rilevanza riguardano la concentrazione nell’aria dei pollini di Compositae e Graminacee per i quali sono previsti valori bassi in calo. Mentre per i pollini di Parietaria (Urticacee) sono previsti valori bassi stabili.
Veniamo adesso alle altre famiglie di piante. Per tutte le altre famiglie di piante si sono invece registrati valori assenti, stiamo parlando dei pollini di: Betulla, Ontano, Nocciolo, Carpino, Fagacee, Oleacee e Cipresso.
Come spesso accade nel periodo più caldo, si registrano valori particolarmente alti per Alternaria e Cladosporium, un fungo, nel primo caso, causa principale di un tipo di muffa le cui spore sono uno dei maggiori fattori scatenanti di allergie, e l’insorgenza di attacchi allergici avviene soprattutto tra metà luglio e settembre, nel periodo di massima concentrazione nell’aria delle spore. Un micete, nel secondo caso, con spore dalla scarsa incidenza allergica.
Ecco invece la media della concentrazione delle conte polliniche registrate dal 15 settembre al 21 settembre 2014:
Betulacee (Betulla): Assente – Betulacee (Ontano): Assente – Corylacee (Nocciolo): Assente – Corylacee (Carpini): Assente – Compositae (Artemisia): Bassa – Compositae (Ambrosia): Mediaa – Fagacee: Assente – Graminee: Bassa – Oleacee: Assente – Urticacee: Media – Cupressacee/Taxacee: Assente.
Ricordiamo che si tratta di dati che indicano i livelli di concentrazione atmosferica del polline e non i livelli di rischio di comparsa di sintomi di allergia, dal momento che questi variano per svariati e numerosi fattori.
Per cui i dati che abbiamo riportato sulle conte polliniche, che vanno adattati a ogni singolo caso, sono puramente indicativi e non possono in alcun modo sostituirsi al parere del medico di famiglia e allo specialista allergologo.
Altre informazioni qui.