La forfora è uno dei disturbi che maggiormente colpisce la nostra chioma, o meglio, cuoio capelluto.
Si può essere in presenza di forfora secca o grassa. Nel primo caso le squame sono disidratate, piccole e poco spesse, tendenti al colore biancastro. Nel secondo caso siamo in presenza di una produzione eccessiva di sebo che provoca la comparsa di scaglie piuttosto grandi, mediamente spesse e di colore tendente al giallastro.
Per quanto riguarda questa seconda tipologia, la maggior parte delle volte le cause sono ravvisabili nello stress e negli squilibri ormonali , e può essere la conseguenza di una dermatite seborroica.
Per risolvere il problema della forfora grassa è importante mantenere capelli e cuoio capelluto ben puliti e fare attenzione all’alimentazione, che dovrà essere particolarmente ricca di sali minerali, vitamine, antiossidanti e Omega 3.
Per quanto riguarda i rimedi naturali più efficaci, l’argilla verde è sicuro uno di questi. Vi basterà creare una maschera trasformando l’argilla pastosa con acqua quanto basta e applicandola sul cuoi capelluto lasciandola agire per circa mezz’ora.
Un altro ottimo rimedio è l’infuso di ortica, da lasciare in posa prima dello shampoo sempre per almeno mezz’ora e da utilizzare se possibile anche come ultimo risciacquo dopo lo shampoo.
Fra gli oli essenziali, i più efficaci sono quelli sebo-normalizzanti come il tea tree oil, l’olio di Neem, o l’olio essenziale di rosmarino. In questi casi è utile metterne qualche goccia in poca acqua da riempirci uno spruzzino, si agita bene il tutto prima di orni uso e si nebulizza sul cuoio capelluto.
Naturalmente vanno verificate eventuali allergie a questi oli essenziali, se è tutto ok, si potrebbero anche aggiungere due o tre gocce di tea tree oil allo shampoo utilizzato.