La pollinosi è una reazione allergica che si manifesta con cadenza stagionale in soggetti particolarmente sensibili a pollini di specifiche famiglie di piante, di fiori, di erbe e di alberi. Tra le diverse aree italiane esistono differenze significative nella sensibilizzazione ai vari pollini, infatti la presenza di granuli allergenici è influenzata dal clima e dalla quantità di vegetazione nel territorio.
Identificare e conoscere i pollini verso cui si è sensibilizzati può aiutare a gestire meglio la propria allergia. I calendari pollinici consentono di farsi un’idea generale sulla concentrazione di determinati pollini allergenici in un preciso periodo dell’anno e nelle diverse regioni italiane, poiché i tempi e l’intensità della diffusione del polline sono fattori variabili.
CALENDARIO POLLINICO DI FEBBRAIO
(Ricordiamo che il periodo di fioritura è influenzato da fattori climatici, come l’umidità, l’intensità delle piogge, il freddo e quindi può variare molto in base a queste condizioni e alla zona).
- Le piante che iniziano il periodo di pollinazione proprio in febbraio sono:
Gramigna delle vie
Dente di Leone
Parietaria
Mimosa, Robina
Betulla (gennaio-febbraio)
Ontano
Tasso
- Le piante che proseguono o terminano il periodo di pollinazione in febbraio sono:
Margheritina (perenne)
Nocciolo
Cipresso
In questi primi mesi dell’anno abbiamo la comparsa di pollini di alcune piante arboree come Betulaceae, ad esempio l’Ontano, Corylaceae, come il Nocciolo e Cupressaceae. Possiamo segnalare che di recente si è registrato un aumento dei casi nei confronti di questi alberi a fioritura precoce o pre-primaverile.
In primavera assisteremo alla comparsa di pollini di altre specie di piante.
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