Dopo avervi mostrato la ricetta del latte di farro, vogliamo oggi parlarvi del latte di soia e di come farlo a casa vostra.
È una bevanda assolutamente adatta a chi è intollerante al lattosio, ai vegani, a chi ha problemi di digeribilità.
Per realizzare il latte di soia, vi basterà ammollare 100 gr. di soia gialla in 1 litro di acqua per almeno una notte. Trascorso questo tempo i semi vanno scolati per bene e risciacquati con acqua corrente.
A questo punto, la soia va messa nel mixer con circa 700-800 ml. d’acqua e poi si frulla.
Si sposta il composto ottenuto in un pentolino e si porta il tutto ad ebollizione per circa 20 minuti. Dopo aver fatto intiepidire il tutto, lo setacciamo attraverso un canovaccio pulito, in modo da avere un risultato liquido.
A questo punto il vostro latte di soia è pronto e se non gradite particolarmente il suo sapore al naturale, potrete aggiungere dello zucchero di canna senza esagerare.
Molti consigliano anche di mettere un baccello di vaniglia nel latte, in questo modo avrà un ottimo sapere e un delizioso profumo alla vaniglia.
Il latte, una volta pronto, va conservato in frigo per alcuni giorni. Per conservarlo per diverse settimane, dovrete sterilizzarlo.
Fra i vantaggi del latte di soia c’è il fatto di essere privo di colesterolo, povero di grassi saturi e ricco di acidi grassi polinsaturi.
A differenza di quello di origine animale non contiene calcio, però, quindi non può sostituirsi in tutto e per tutto se ciò di cui avete bisogno è proprio il calcio.
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