La pollinosi è una reazione allergica che si manifesta con cadenza stagionale in soggetti particolarmente sensibili a pollini di specifiche famiglie di piante, di fiori, di erbe e di alberi. Tra le diverse aree italiane esistono differenze significative nella sensibilizzazione ai vari pollini, infatti la presenza di granuli allergenici è influenzata dal clima e dalla quantità di vegetazione nel territorio.
Identificare e conoscere i pollini verso cui si è sensibilizzati può aiutare a gestire meglio la propria allergia. I calendari pollinici consentono di farsi un’idea generale sulla concentrazione di determinati pollini allergenici in un preciso periodo dell’anno e nelle diverse regioni italiane, poiché i tempi e l’intensità della diffusione del polline sono fattori variabili.
CALENDARIO POLLINICO DI APRILE
(Ricordiamo che il periodo di fioritura è influenzato da fattori climatici, come l’umidità, l’intensità delle piogge, il freddo e quindi può variare molto in base a queste condizioni e alla zona).
- Le piante che iniziano il periodo di pollinazione proprio in aprile sono:
Paleo Dei Prati
Paleo, Spigolina
Gramigna dei Prati e Orzo
Quercia
Carpino Bianco e Nero
Frassino
Ligustro
Olivo
Acero, Ippocastano
Eucalipto
Pino Domestico
Pino Marittimo
Piantaggine
- Le piante che proseguono o terminano il periodo di pollinazione in aprile sono:
Paleo Odoroso
Gramigna delle Vie
Dente di Leone
Margheritina (perenne)
Betulla
Ontano
Parietaria
Platano
Pioppo
Salice
Faggio
Cipresso
Parietaria
Mimosa, Robinia
Olmo
Tasso
Tiglio
Siamo ormai entrati in primavera e questa è la fase di maggior picco per i casi di allergia. In questo periodo vediamo la fioritura di moltissime piante arboree come le Betulaceae, le Corylaceae, le Fagaceae, le Oleaceae e poi ancora Platano, Pino, Cipresso. Non mancano piante erbacee come le Urticaceae e le Graminaceae.
In questa fase, inoltre, scompaiono alcuni pollini come quelli di Pioppo e Salice.