Il reflusso acido, detto anche tecnicamente, reflusso gastroesofageo, è un disturbo piuttosto diffuso.
Mentre il bruciore di stomaco ci dice che abbiamo appena mangiato una pizza che ci ha infastidito, il reflusso acido ci dice invece che il cibo, gli acidi, il materiale bilioso o i succhi pancreatici vanno su e giù per l’esofago.
Questo genera infiammazione, irritazione, che a loro volta provocano raucedine, pesantezza, bruciore, nausea, tosse, asma e corrosione dello smalto dei denti.
Arrivare alla causa del problema è certamente il passo più importante. Le persone in sovrappeso o quelle più anziane sono certamente quelle più colpite, così come quelle che abusano di alcol, nicotina, caffeina, cibi grassi e piccanti.
Non si tratta però di una situazione senza speranza, esistono alcuni consigli e rimedi casalinghi fai da te capaci di contrastare efficacemente il reflusso acido.
1) Perdere peso
Alcuni studi dimostrano che perdere il 10% del grasso corporeo può migliorare i sintomi del reflusso acido.
2) Migliorare la dieta
Sarebbe bene eliminare tutti gli stravizi di cui abbiamo parlato sopra, anche se c’è da dire che aggiustare il tiro con la dieta è una soluzione valida per una percentuale non altissima di persone.
3) Mandorle crude
Provate a mangiare le mandorle crude, un alimento alcalino capace di bilanciare il PH con la loro fonte di calcio.
4) Aloe vera
Bere del succo di aloe vera al naturale, giornalmente sarà un valido aiuto.
5) Acqua calda e limone
Iniziare la giornata bevendo una tazza d’acqua calda (anche tiepida se per voi è impossibile) con del succo di limone fresco è l’ideale. Bisogna farlo a stomaco vuoto, circa 15 minuti prima di mangiare. Questo vi aiuterà a bilanciare i vostri livelli acidi ed è un ottimo digestivo.
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