Si sa che anche quando ci si mette a dieta, è tutta una questione di metabolismo. Basterebbe accelerarlo un po’ per ritrovare la forma fisica con pochissimi passaggi e quasi nessuna fatica. Ecco i suggerimenti dell’INRAN per chi vuole conoscere un po’ meglio il proprio corpo.
Perché è importante conoscere il proprio metabolismo? Se conosciamo il nostro MB metabolismo basale, possiamo stabilire quante chilocalorie sarà necessario assumere con l’alimentazione sia che si stia provando a diminuire di peso, mantenere costante il peso che ad aumentare di peso. Come si procede con il calcolo? Spiega l’INRAN:
- Primo passo: misuriamo la nostra altezza, esprimendola in cm. Solitamente più siamo grandi, più elevato sarà il valore ottenuto dal calcolo del metabolismo basale per il nostro organismo. Se gli altri fattori variabili fossero uguali, l’ individuo più alto è costituito da una maggior quantità di tessuti rispetto ad uno basso, quindi, in definitiva, egli dovrà necessariamente consumare quotidianamente una maggior quantità di energia.
- Ora provvediamo a determinare il nostro peso, esprimendolo in chilogrammi, anche se ci siamo pesati di recente, è preferibile ricontrollare il peso frequentemente: saliamo su una bilancia precisa (vanno bene anche quelle domestiche, se elettroniche meglio ancora).
- A questo punto, essendo a conoscenza della nostra altezza espressa in centimetri e del nostro peso espresso in chilogrammi, possiamo utilizzare l’ equazione per il calcolo del metabolismo basale riservata agli individui di sesso maschile, dove MB esprime il Metabolismo Basale: MB = 66 + (13,7 X peso_in_Kg) + (5 X altezza_in_cm) – (6,8 X età_in_anni).
Un’equazione semplice per imparare in autonomia a regolarsi con l’alimentazione trovando subito la giusta forma fisica.