Sono lucidalabbra e rossetti a fare la voce grossa nel 2015 con un incremento delle vendite del 10,8%. L’anno passato è stato positivo per il settore del make-up che spera di bissare anche nell’anno in corso.
Il 2015 è stato decisamente positivo per il make-up made in Italy, con una crescita “decisamente più sostenuta rispetto alle performance degli ultimi tre anni”. Bene il trucco occhi (+7,3%), il trucco viso (+3,6%) e i cofanetti trucco (+1,1%), mentre sono stabili i prodotti per le mani. Ma è addirittura ottima la ripresa del trucco per le labbra (+9,8%). E forse anche per questo i maschietti sono stati esclusi.
“Gli andamenti più significativi in termine di crescita sono registrati dai delineatori e matite per le labbra (+14,2%), dai rossetti e lucidalabbra (+10,8%) e, in considerazione del valore, i solari e pigmentanti (+9,4%)”. E’ quanto emerge dal rapporto di Cosmetica Italia sul 2015, presentato oggi a Bologna.
Dopo un periodo di grande entusiasmo torna nei ranghi la cosmetica al maschile. Il report in questione enucleato da Adnkronos, riporta quanto segue.
“In calo del 2,6% per un valore di 163 milioni di euro”. Flessione anche i prodotti per la cellulite (-7,1%) e gli smalti (- 7%), anche se per questi ultimi è da segnalare la contrazione dei prezzi per quantità acquistate. “Sicuramente su questi andamenti pesa la ridistribuzione delle opzioni d’acquisto”.
Quanto ai trend dei singoli prodotti, si nota inoltre il buon andamento di creme antietà e antirughe, +3,1%, per un valore superiore ai 520 milioni, mentre è in calo sostenuto la categoria creme idratanti e nutrienti, che chiude l’anno con un -3,1%, con 262 mln. Segno positivo per detergenti e struccanti viso e occhi, cresciuti di 1 punto percentuale nel corso dell’ultimo esercizio.