Glutei sodi e affascinanti. Tutte le donne vorrebbero averli ma spesso si sbaglia work out perché gli esercizi proposti ai propri muscoli non sono mirati. Invece bisogna partire considerando che tipo di sedere abbiamo e poi procedendo con esercizi ad hoc.
Iniziamo dal sedere cosiddetto “a pera” tipico delle donne che hanno una vita sottile e i fianchi arrotondati. Per queste donne sono indicati i percorsi a piedi: la corsa ma anche la camminata veloce. Fare jogging o walking come si dice in gergo serve a rassodare ma anche ad assottigliare lo strato adiposo.
In realtà anche le donne magre potrebbero avere bisogno di esercizi per rendere più sinuoso il lato B. Per esempio le donne che hanno un sedere piccolo, poco formoso ma molto sodo, sicuramente devono dirsi fortunate ma devono anche mettere in cassaforte questa ricchezza. Generalmente si dice che hanno un sedere a pomodoro, tipico delle modelle. Siccome non si devono affrontare chili di troppo e grasso, per rassodare ci si può affidare al pilates.
E passiamo così al sedere a pesca, quello alto e tondo. Anche in questo caso la fatica è ridotta al minimo e non serve altro che un po’ di stretching costante dei muscoli adduttori.
Concludiamo con il sedere più comune nei territori latini come il nostro, il lato B sporgente, ampio e formoso. In questo caso si parla di sedere a cuscino e sebbene abbia delle rappresentanti di successo come Jennifer Lopez, non siamo tutte attraenti come la cantante in questione e bisogna lavorare duramente per non far afflosciare i glutei. In che modo? Con tanto sport e magari anche con prodotti rassodanti che eviteranno l’effetto flaccido.