Non si muore soltanto di malattie legate all’apparato cardiovascolatorio oppure di tumore. Spesso e lentamente si muore a tavola mangiando troppo e nel modo scorretto. Le ultime notizie sul fronte alimentazione lo testimoniano.
Sue ricerche pubblicate sulla rivista Lancet, parlano in modo allarmante del sottovalutato e pericoloso aumento di obesità e diabete. Patologie che interessano diverse nazioni. L’obesità, prima causa del diabete, è legata ad un sistema di benessere che poi benessere non è e alle maggiori disponibilità economiche di molti Paesi. Come spiega Meteoweb nel riportare la notizia: “dal 1980 a oggi i diabetici nel mondo sono quadruplicati, passando sa 100 a 400 milioni, un aumento dovuto soprattutto alla maggiore durata della vita: tra i soggetti anziani l’incidenza della malattia è infatti maggiore rispetto ai giovani. Ai primi posti per numero totale di abitanti con diabete nel mondo ci sono Cina, India e Stati Uniti, seguiti a stretto giro da Brasile, Indonesia e Pakistan”.
“Per l’Italia – spiega il prof. Enzo Manzato del Dipartimento di Medicina dell’Università di Padova e tra gli autori della ricerca – le notizie sono in parte buone se si pensa che siamo passati nella classifica mondiale per numero assoluto di cittadini diabetici dal nono al sedicesimo posto. Ciononostante lo studio sottolinea un dato allarmante: pur scendendo nella classifica mondiale, il numero di diabetici negli ultimi decenni nel nostro Paese è raddoppiato. Una incidenza che rischia di avere un importante costo economico, legato anche alle complicanze della malattia, che potrebbe diventare nel giro di poco tempo insopportabile per la società“.
Dati e informazioni che dovrebbero indurre tutti a prestare maggiore attenzione al modo di mangiare.