Le rughe non sono soltanto un’ossessione per le donne. Recenti ricerche dimostrano che gli antirughe sono un prodotto sempre più gettonato anche tra gli uomini. Il machismo dunque, s’impone nella società contemporanea a colpi di dopobarba e prodotti cosmetici.
Avete presente tutti i discorsi fatti sulla lotta alle rughe delle donne, sui rimedi naturali per nascondere gli inestetismi e su tutte le cause alla base di questi fastidiosi “solchi” nella pelle che evidenziano l’età delle persone? Ecco, adesso spostiamo il discorso verso l’universo maschile.
“E’ un fenomeno che sta lentamente crescendo, mentre prima magari ci si accontentava di ‘rubare’ il cosmetico alla moglie – dice all’Adnkronos Leonardo Celleno, dermatologo e presidente dell’Aideco (Associazione italiana dermatologia e cosmetologia) – oggi l’uomo quando va in farmacia o profumeria chiede anche per se stesso. C’è un aumento dell’attenzione del maschio ai problemi estetici di benessere cutaneo mentre prima erano fenomeni riservati quasi esclusivamente alla donna”.
Rispetto all’argomento ci sono delle differenze tra uomini e donne e non è difficile immaginarlo
“Gli uomini cominciano a preoccuparsi dell’invecchiamento cutaneo e del rilassamento della pelle – spiega Celleno – stanno un po’ più attenti al sole e alla fotoprotezione, tutte piccole cose che prima erano rare nel maschio. Poi ci sono i problemi delle rasature: se una volta era un po’ imperfetta e dolorosa e veniva tollerata, adesso si ricorre all’ausilio del cosmetico, soprattutto in caso di pelli e rasature difficili”.
I dati relativi agli acquisti di prodotti dedicati alla cura della persona sono chiari in tal senso. Nel 2015, per i prodotti della linea maschile come saponi, schiume e gel da barba sono stati spesi 163,2 milioni di euromentre per profumi e acque di toeletta maschili 364,9 milioni, con un’incremento del 2,7% rispetto al 2014.