Attività fisica e idratazione, cosa c’è da sapere? Quando si fa sport è importante bere molto per non rischiare che l’organismo, sotto sforzo, si disidrati in modo eccessivo. Ma quanta quanta acqua bisogna effettivamente bere e come ripartirla tra prima, durante e dopo l’allenamento? L’acqua frizzante è da evitare? E quella del rubinetto? Se ne parla al rimini Wellness in programma dal 2 al 5 giugno.
Quelle precedenti sono infatti tutte domande sensate e importanti per capire come bisogna muoversi in materia di idratazione e allenamento. Alcuni dati emersi sono importanti e aiutano a riflettere su alcuni aspetti delicati che molto spesso non vengono presi in considerazione. Intanto, secondo una ricerca firmata Sodastream la maggior parte delle persone non riesce a proseguire una dieta oltre le 3 settimane. Cosa comporta questo sulla qualità dell’allenamento? E ancora, un altro dato importante: bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno durante la giornata, secondo diversi studi è in grado di accelerare il metabolismo fino al 30%. L’acqua favorisce il senso di sazietà e aiuta e dimagrire: secondo Obesity Research, sommando le calorie bruciate a quelle che non si sono introdotte nell’organismo, si può arrivare a risparmiare fino a 194 calorie al giorno.
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Infine un altro aspetto da tenere in considerazione: secondo il Consiglio Superiore delle Ricerche Scientifiche di Madrid un litro di acqua frizzante al giorno contribuisce ad abbassare in modo significativo i livelli di colesterolo nel sangue (- 15% di colesterolo “cattivo” LDL). Tutti questi spunti di riflessione troveranno dunque spazion al Rimini Wellness.
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