L’herpes labiale è una infezione causata dal virus herpes simplex tipo1 (HSV–1) che, oltre che molto dolorosa, crea spesso un certo disagio per chi ne è colpito. Il virus, una volta contratto, rimane per tutta la vita latente nell’organismo e può fare nuovamente capolino nei momenti di maggiore stress, quando le difese immunitarie si abbassano e il virus può colpire con più facilità.
Quando l’herpes labiale compare, è importante provvedere subito a curare il disturbo nel modo giusto. Ci sono cose assolutamente da non fare per guarire al meglio dall’herpes in un arco di tempo piuttosto ristretto. Intanto è bene non stuzzicare la parte delle labbra colpita dal problema: evitare dunque di andarla a toccare con la punta della lingua o con le dita, perché così facendo non farete altro che aumentare il grado di infiammazione di una zona già fortemente compromessa.
L’esposizione al sole, che senza alcun tipo di protezione è dannosissima per la salute della pelle e delle labbra, è altamente sconsigliata quando si è colpiti da herpes labiale. Lo stesso discorso vale per le lampade alle quali molto spesso le persone fanno affidamento per ravvivare il colorito della carnagione, soprattutto nei periodi non estivi. Le radiazioni ultraviolette emesse dal sole e dalle lampade abbronzanti sono altamente dannose e per questo motivo è consigliabile starne alla larga, soprattutto se state combattendo con un problema di herpes. Cercate di mantenere quanta più tranquillità possibile, perché proprio lo stress – fisico ma anche psicologico – è tra i fattori che scatenano questo problema. Lo stress abbassa le difese immunitarie e di conseguenza rende l’organismo più debole e attaccabile da virus esterni, di qualsiasi natura essi siano.
La cosa fondamentale da fare, quando l’herpes labiale colpisce, è invece quella di affidarsi a prodotti che siano in grado di aiutare l’organismo a combattere il disturbo il più velocemente possibile, per una pronta e sicura guarigione: per questo ci sono i prodotti specifici in grado di curare ma anche prevenire l’insorgere delle recidive, molto comuni una volta contratto il virus.
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